04 Ago L’Agnata: il luogo magico di De André
Oltre Tempio, proseguendo per 5 km in direzione Oschiri, si svolta sulla destra verso San Bachisio e percorrendo la strada per ulteriori 6 km, si arriva all’Agnata, un luogo isolato della Gallura.
Il cantautore Fabrizio insieme alla moglie Dori hanno acquistato questo luogo nel 1975, quando era un casale abbandonato e per un periodo ci hanno vissuto senza acqua, luce e gas. Poi hanno deciso di rimetterlo a posto, e così è stato. L’idea era quella di renderlo un agriturismo, un luogo di accoglienza, in modo da lasciare qualcosa in eredità ai figli. Così sono iniziati i lavori: l’hanno ristrutturato, circondandolo di orti e ulivi. Fu costruita la stalla, portando le prime vacche di razza Limousine sull’isola e in seguito hanno creato persino un laghetto artificiale, dove Fabrizio voleva allevare le trote. Con il tempo sono andati avanti a sistemare camere, cucine e dépendance.
A L’Agnata si è sempre accompagnati dalle note delle sue canzoni: esse fuoriescono dalla vite canadese che ricopre la sua dimora. Ma non solo la sua musica: vengono trasmessi anche pezzi di tutti gli altri autori che lui stimava e amava profondamente: da Bob Dylan a Georges Brassens, Beatles, Paolo Conte, Franco Battiato.
Se sei appassionato di De André, almeno una volta nella vita devi farti un regalo: andare alla sua L’Agnata, nel cuore dell’entroterra gallurese. Qui ogni cosa parla ancora di lui, dagli ulivi che ha piantato all’orto che continua a crescere. Un luogo ricco di storia e di passione.